Documentario ideato scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina sui prigionieri di guerra alleati in Italia durante la seconda guerra mondiale. Un inedito assoluto nel panorama documentaristico italiano.

Promo del documentario di M. V. Quattrina "IL CANTO DEGLI ITALIANI" relativo alla storia dell'INNO DI MAMELI- NOVARO

Il documentario "Il Canto degli Italiani", è una grande operazione culturale qualitativamente elevata.
Nel tempo di un'ora il documentario spiega la nascita, lo sviluppo e «l'amore e non amore» di questo nostro Inno, dalle origini ad oggi.
Ideato, scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina, uno dei migliori documentaristi storici europei, ha una narrazione per nulla banale o retorico celebrativa, ma coinvolge, a tratti in maniera anche divertente, lo spettatore in un racconto affascinante di storia al di là di qualsiasi ideologia o riferimento politico. Infatti la caratteristica di tutti i documentari del regista, come dice lui si riassumono nella frase: "Racconto storie, non idee".
Il documentario si è avvalso di parecchie scene di fiction di alto livello, come quelle sulla composizione dell'Inno da parte del musicista Michele Novaro e di reenactors in scene belliche e si avvale di interviste a personaggi culturalmente noti come lo storico e scrittore Giordano Bruno Guerri, lo storico del Quirinale Alessandro d'Andrea, lo storico Giuseppe Marchetti Tricamo, lo storico prof. Universitario Aldo Mola, direttore d'orchestra Maurizio Benedetti, il prof. dott. Agostino Contò e altri.
All'interno trovano spazio anche notizie curiose come il parallelismo con gli Inni di altre nazioni, le canzoni contemporanee che passano dalla Bella Gigogin alla Leggenda del Piave, fluendo dal Coro del Nabucco a Volare e Azzurro che negli anni '70 furono indicati addirittura come possibili Inni nazionali.
Fra le ricerche storiche svolte dal regista, trova spazio nel documentario un raro filmato del 1946, che riprende il Maestro Toscanini, che dirige a Londra l'Inno delle Nazioni di Verdi che contiene all'interno l'Inno di Mameli.
Un'opera unica, che può essere presentata insieme ad una spigliata e divertente, seppur storicamente profonda e valida conferenza da parte del regista Mauro Vittorio Quattrina.

Un documentario di straordinario interesse storico che narra la sconosciuta storia della Battaglia del Brennero 1944/1945 che viene narrata esclusivamente per la prima volta in un docufiction. 26 interviste a testimoni dell'epoca, filmati assolutamente inediti della zona interessata dai bombardamenti, foto rarissime e inedite, completano un video unico nel suo genere. Prodotto da Provincia di Trento.

Da TUNNEL FACTORIES la sigla di presentazione

Diretto da Mauro Vittorio Quattrina, prodotto dallo studio "Il Volo" e da "L'Associazione culturale Storia Viva", con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, il documentario "Tunnel Factories" ricostruisce la storia delle gallerie del lago di Garda utilizzate, durante la seconda guerra mondiale, per la produzione industriale bellica. Tra l'autunno del 1943 e il giugno del 1944 la Gardesana Occidentale venne interdetta al traffico veicolare e trasformata in un impianto di produzione per la guerra; nella galleria Adige - Garda a Torbole fu decentrata una parte delle industrie aeronautiche Caproni, quella destinata alla costruzione delle più importanti armi segrete di Hitler, come gli aeroplani da caccia Messerschmitt 163 e 262, o la bomba volante V1 e il razzo V2. Oltre agli impianti di produzione aeronautica, fu trasferito sul Garda, nel porto di San Nicolò, anche quello per la produzione di due prototipi di minisommergibile con motori a reazione.

Il regista Mauro Quattrina racconta la fabbrica d'armi segrete di Hitler nel 1944 dentro il tunnel di Torbole

Promo RAI "Il Fuoco sopra gli Angeli. 10 Giugno 1944 Oradour-sur-Glane" documentario, ideato scritto e diretto dal regista di film documentari, Mauro Vittorio Quattrina, vuole onorare la memoria dei caduti di Oradour-sur-Glane e portare questa storia in Italia, dove questa strage è praticamente sconosciuta. Ma il regista vuole raccontare la storia di questo massacro partendo da una storia parallela di una famiglia italiana sterminata a Oradour. Si tratta infatti della famigla Miozzo-Zoccarato. Essi erano degli emigranti italiani che nel 1927 giunsero in francia dove trovarono lavoro come contadini e mezzadri. Il 10 giugno 1944 i nazisti uccisero la mamma, Lucia Zoccarato e sette dei suoi 9 figli. Il padre Miozzo si salvò perché, dopo l'8 settembre 1943 non aderì alla Repubblica sociale di Mussolini e quindi venne deportato in Germania dai tedeschi. http://oradoursurglane.jimdo.com/

Si parla anche di storia alla 71^ mostra del Cinema di Venezia: in questi giorni il regista veronese Mauro Vittorio Quattrina ha presentato il documentario ‘Il Fuoco sopra gli angeli’, su un episodio poco conosciuto della seconda guerra mondiale.

Guido Moncher da Coredo: il volo di una vita. La straordinaria storia umana dell'inventore dell'elicoplano. Un documentario ideato, scritto e diretto dal regista veronese Mauro Vittorio Quattrina.

Promo del Film Documentario "Le Ali di un sognatore" del regista Mauro Vittorio Quattrina sul pioniere dell'Aria Leonino da Zara, fondatore del primo Aeroporto privato del Paese.

Ecco il modellino della bomba Fritz realizzato dal regista Mauro Vittorio Quattrina ed inserito nelle scene del documentario sulla Corazzata Roma. Potete osservare la scena dal minuto 5,10 al 5,17.
Ecco il modellino della bomba Fritz realizzato dal regista Mauro Vittorio Quattrina ed inserito nelle scene del documentario sulla Corazzata Roma. Potete osservare la scena dal minuto 5,10 al 5,17.

Documentario "REGIA NAVE ROMA" che ha visto la partecipazione per le ricostruzioni modellistiche del regista Mauro Vittorio Quattrina

Documentario "Scrivimi a lungo, scrivimi tante cose - lettere dei soldati italiani nella Grande Guerra". Un inedito nel panorama della documentaristica del primo conflitto mondiale.

Primi 2,10 minuti del documentario sul Lazzaretto di Verona ideato scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina. In uscita il 17 maggio 2014 in Prima Nazionale al Circolo Ufficiali di Verona. Durata 53 minuti. La storia della Peste a Verona, del suo Lazzaretto e del drammatico giorno del 20 maggio 1945 dove, a seguito del'esplosione del deposito munizioni all'interno delle celle del Lazzaretto, se ne decretò la fine. Molto poteva essere recuperato e restaurato. Oggetto di progetti discutibili di "recupero"... è una delle ultimissime aree verdi di Verona... nel mirino della speculazione.

Alcune scene aeree riprese con il Drone DDRUGO, relative al documentario ideato, scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina "La Peste, La Guerra, L'Abbandono" che racconta la storia di uno degli eventi più catastrofici non solo per Verona o l'italia ma per l'Europa intera, che ruotano intorno al Lazzaretto di Verona. Storia che si conclude con la dstruzione del 1945, 20 maggio. Usato come deposito per proiettili di artiglieria, esplose a causa della gente che recuperava l'ottone dei proiettili e l'epslosive. Oltre trenta i morti ufficiali. Da allora il lazzaretto ha subito un continuo, lento ed inesorabile declino.

Primi dieci minuti del documentario "Mi ricordo quando passava Pippo" ideato scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina sulla vita dei bardolinesi dal 1939 al 1945. Uno spaccato d'epoca che oggi si può solo raccontare.

Dai lager alla luna? Si è proprio così. La conquista della luna parte dai campi di concentramento come Dora Mittelbau dove migliaia di prigionieri, come l'esperienza vissuta da Mario d'Angelo racconta, costruivano i razzi V-2, i progenitori dei razzi della serie Apollo. Le conquiste spaziali, hanno quindi come imprinting le deportazioni, le vessazioni, le morti di migliaia di persone. Questo documentario di Mauro Vittorio Quattrina, quindi, ci farà vedere la luna sotto un altro aspetto e sotto un'altra angolazione: quella della storia dei campi di concentramento. Un documentario che affronta il tema dell'Olocausto in modo nuovo con un argomento totalmente diverso e che nasce appunto per IL GIORNO DELLA MEMORIA 2012. Info storiavivaitalia@libero.it

"ERO UN NUMERO, Alberto Sed" Promo DOCUMENTARIO 

Alberto Sed è uno dei pochi sopravvissuti italiani di Auschwitz. La sua incredibile avventura e il vissuto di fatti di una crudezza inimmaginabile, come il tiro a segno fatto con i neonati lanciati per aria, da parte dei nazisti, lo segnano profondamente tanto che nella sua vita non è mai riuscito a prendere in braccio figli e nipoti. La sua testimonianza è arricchita dall'introduzione e dalla chiusura dello storico R. Riccardi che ha curato in un libro la storia di Alberto. 53 minuti che il regista Mauro Vittorio Quattrina, con una estrema e rara abilità narrativa, rende interessante quanto un film d'azione. Un piccolo capolavoro nel suo genere. Per non dimenticare.

Il documentario fa parte di una collana di tre testimonianze, quindi tre dvd, denominate "IL SASSO E IL GRANO TRE STORIE SUL FILO SPINATO" ideato, scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina. Per organizzare proiezioni contattare storiavivaitalia@libero.it

Servizio del TG3 relativo al documentario di M.V. Quattrina "Con la valigia in mano a cercar fortuna"

Dal documentario "CON LA VALIGIA IN MANO A CERCAR FORTUNA" di M.V. Quattrina, l'inizio del film. Adottato anche come "video di testo" in alcune università italiane

Queste immagini sono i primi 3,30 minuti del documentario sull'immigrazione realizzato dal regista Mauro Vittorio Quattrina per il Comune di San Martino Buon Albergo (Vr) intitolato "Oltre il cielo del mio paese". Questo documentario contiene testimonianze di immigrati a San Martino e narra le loro storie di emigrazione dai propri paesi e di integrazione in Italia. Il regista ha cercato di raccontare quei particolari "altri" che molte volte non vengono percepiti, come il fatto che molti immigrati hanno imparato l'italiano dalle confezioni delle medicine della Croce Rossa, dalle televisioni italiane oppure dai libri di ricette. Il quadro dei racconti è ampio e variegato e rappresenta un ampio spettro di storie interessanti con molti particolari curisosi.

Marina di Ravenna . Location documentario "IL PANE E LE BAIONETTE" di Mauro vittorio Quattrina. Un saluto allo staff dal Drone DRUGO MK1.

Alcune scene del documentario "Bartolomeo ha visto sopra ad un albero" realizzato per il 500° anniversario del Miracolo della Madonna del Frassino  a Peschiera del Garda.

Un video di 13 minuti sulla importanza della conoscenza per la conservazione. Le attività della WBA, le spedizioni, le ricerche, i progetti, raccontati dai soci dell'Associazione e documentati dal regista Mauro Quattrina. Il filmato farà parte del pacchetto didattico "Conservation by Education" prodotto dalla WBA in collaborazione con l'Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali e l'Assciazione BaldoNatura, con il supporto della Provincia di Verona e della Fondazione Cariverona.

Piccola parte del documentario ideato, scritto e diretto da Mauro Vittorio Quattrina "Francesco Calzolari: l'immaginifico speziale". Un docufiction che racconta la storia di questo botanico veronese che si può considerare "l'inventore" dei musei di scenze naturali se non altro per la metodologia applicata alla catalogazione e studio delle raccolte di oggetti (piante, animali, fossili...) ma è anche ricordato come uno dei grandi produttori di Theriaca, il polifarmaco contro tutte le malattie ed avvelenamenti, per il quale Francesco andava famoso in tutta Europa.

Intervista al regista Mauro Vittorio Quattrina

Rivivere la Grande Guerra

Ideato e diretto da M.V. Quattrina, questo spot verrà "copiato" un anno dopo dalla Menarini per il prodotto Fastum Gel - colpo della strega -

Spot 1 di 4 per campagna natalizia 1987 Dal Colle. Regia e creatività Mauro Vittorio Quattrina. Babbo natale Enrico Carretta. Location Pinzolo.

Dopo una decina di spot a livello locale, nel 1985 inventai questo spot per Paluani. Il mio primo spot a livello nazionale. L'attore è Roberto Puliero. L'Ostrega, finale, fu voluto dal proprietario della Paluani sig. Campedelli, che voleva così identificare la provenienza veneta del prodotto. Ebbe molto successo tanto che Corrado in una trasmissione di Canale 5 ne fece perfino una parodia. L'ambientazione paradisiaca verrà vent'anno dopo ripresa dalla Lavazza con Solenghi, per pubblicizzare il suo caffé.

Lo spot del Liceo Carlo Montanari di Verona che si è aggiudicato il Primo Premio del Concorso "L'alfabeto di Enzo" promosso da ProgettoMondo MLAL in ricordo di Enzo Melegari, storico presidente della ONG. Ecco la motivazione: "Uno spot di buona efficacia comunicativa, dal linguaggio diretto e chiaro e dal ritmo incalzante, che riesce, pur nella estrema sintesi, a veicolare messaggi importanti sugli stili di vita responsabili partendo da gesti quotidiani. E utilizza anche l'ironia per parlare di temi seri, come le conseguenze di ogni nostra scelta alimentare". Lo spot "Ogni volta che... Olio di palma? No grazie!", è stato realizzato dai ragazzi del Liceo Montanari nell'ambito del Progetto S.O.S. (Scuola Orientata alla Sostenibilità) sostenuto da World Biodiversity Association onlus e dal Centro Servizi per il Volontariato di Verona. Regia: Mauro Vittorio Quattrina. Testi e consulenza scientifica: Gianfranco Caoduro.

Fiction Spot Winner's "La leggenda del conte Kalvivlad" con Laura Lella, Fabio Sidoti,Fabio Bonfà, Michele Vigilante, Alessandro Marin e Stefano Balottari. Scritto e Diretto da Mauro Vittorio Quattrina. Produzione IL VOLO

Riprese della trasformazione dell'immondizia di Napoli nell" ORO DI NAPOLI" da parte dell'artista Ernesto Lamagna. Febbraio 2011. Queste riprese fanno parte di un documentario di Mauro Vittorio Quattrina. La qualità è stata ridotta per evitarne l'uso impropio delle immagini, come purtroppo spesso accade.
Interessante operazione culturale comunque, effettuata da un artista di fama mondiale, in piena Napoli.

Spot Winner's girato nel 1994 in pellicola con tecnologie all' avanguardia per l' epoca. Realizzato e diretto da Mauro Quattrina, agenzia " Il Volo"